';

E se gli rovinassero la festa?

Milan quota 120. Sono gli estremi della festa che il Milan si appresta a mettere in scena a San Siro, per l’anniversario tanto prestigioso, di un’epoca di successi e trionfi in tutto il mondo, tanto che quella rossonera era la squadra più titolata al mondo. Grande festa, dunque a San Siro per rivivere un passato glorioso, fatta salva una scivolata in B. Ci sarà una Walk of Fame, con la sfilata dei campioni di ogni età, che saranno salutati da una sciarpata rossonera al loro ingresso in campo. Tutti elettrizzati, anche dai due successi consecutivi portati a casa in questo mese. Allegria, ma anche preoccupazione, perchè in questa movida ospiti d’onore saranno i giocatori gialloverdi del Sassuolo, che da poco hanno perso il magnifico presidente Squinzi, cui vanno resi onori e meriti per quello che ha fatto per un gruppo di ragazzi, che erano partiti come  cenerentola della A, di cui fare facile boccone in ogni partita. Sappiamo, invece, come è andata: sono qui dal 2013 e sono come tanti sassolini nelle scarpe ed hanno dato filo da torcere a tutte le grandi, tanto da essere ancora nella massima divisione a battersi con coraggio e ad armi pari con le colleghe della sua stessa consistenza. Tutte le squadre hanno temuto il Sassuolo e capiterà anche ai rossoneri che, oggi, potrebbero essere distratti dai festeggiamenti e portati a mollare un po’.

E’ proprio quello che Berardi e compagni si aspettano per portare colpi mortali al Diavolo, che nonostante la risalita, non è ancora del tutto guarito.

Ci dice proprio Berardi, il castigatore inflessibile di difese illustri. “Siamo venuti a Milano a fare festa anche noi, ma con il premio da portare a casa di almeno un bel pari, punto che farebbe classifica. Noi siamo veloci e penetrare la difesa del Milan non è poi così impresa ardua. Ci proveremo secondo i nostri schemi collaudati e faremo soffrire Donnarumma. Giochiamo a memoria e con determinazioni, a tal punto che seminiamo il terrore su tutti i campi. Non vorremmo rovinare la Festa dei 120 anni ad una squadra che, tutto sommato, non sarà al massimo, ma è in via di netta guarigione. A proposito, auguri agli amici rossoneri”.

Gli fa eco mister Roberto De Zerbi, che conferma il buon momento della squadra, anche se oggi deve fare a meno di qualche pedina importante: “Mi preoccupa ancora la condizione di Consigli, che spero di recuperare all’ultimo momento. Non staremo, comunque, a piangere miseria. Il secondo Gianluca Pegolo merita fiducia e siamo tranquilli, perchè è la squadra che va in campo compatta e non è detto che potremmo essere la torta con sorpresa per il Milan in festa. A proposito, a nome di tutti, faccio i migliori auguri ad una Società di 120 anni che ha dato lustro al calcio italiano, vincendo titoli e trofei in tutto il mondo. Speriamo che si distraggano un po’ perchè il Milan si è ritrovato piano piano e non penso vorrà perdere proprio oggi, in un giorno singolare che dovrebbe segnare un altro passaggio verso future vittorie. Vi assicuro che sarà una bella gara, con annessi fuochi d’artificio”.

Vedremo. Stadio5 coglie l’occasione e si associa alla montagna di auguri che si riverseranno sulla squadra rossonera per essere stata il vanto del calcio italiano, di cui sarà ancora protagonista.

di Giovanni Labanca