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A Firenze per riscattarsi

E’ costata cara all’Inter la sconfitta di San Siro con il Barcellona. La squadra di Conte ha perso, oltre alla Champions, anche la credibilità di cui era accreditata, per via dei troppi errori commessi in difesa e in particolar modo in attacco, quando invece la strada era apparsa in discesa, considerando che Valverde ha schierato una formazione imbottita di giovani. Questa battuta di arresto potrebbe pesare psicologicamente, dal momento che l’Inter questa sera sarà impegnata a Firenze contro una squadra dal dente avvelenato per la sconfitta di Torino e per la situazione di classifica che vede in pericolo la panchina di Montella. I nerazzurri scenderanno in campo due ore dopo la Juventus, chiamata ad una partita abbordabile con l’Udinese, che comunque ha fermato la Roma sul pareggio, domenica scorsa. E’ chiaro che l’Inter rischia il controsorpasso, anche se i bianconeri di Sarri potrebbero avere nelle gambe il peso della gara di Champions a Leverkusen con il Bayer. Attesa a San Siro per il Milan, che dopo le due vittorie esterne con Parma e Bologna, incrocerà le armi con il Sassuolo, reduce dai due pareggi con Cagliari e Juventus.

Riflettori puntati anche a Bologna dove scenderà l’Atalanta di Gasperini, pronta all’assalto del quarto posto, anche se la Roma, sulla carta, dovrebbe far polpette della Spal. Attenzione, però, perchè proprio gli emiliani lo scorso anno sferrarono un brutto colpo a Deko e compagni.

Oggi in apertura, visita del Torino al Bentegodi contro il Verona, mentre la giornata si concluderà, domani sera, con la sfida ad alto livello, al Sardegna Arena, tra le due squadre più in forma del momento, Cagliari e Lazio, quest’ultima con il morale alle stelle, dopo la vittoria per 3-1 sulla Juventus. Sarà, dunque, una giornata di campionato da seguire con particolare interesse, se non altro della prestazione del bomber Mobile, a caccia del gol numero 18.

di Laura Tangari