Spezia-Milan 1-2 – I rossoneri battono l’ostico Spezia nel finale

Maldini junior sblocca il risultato, Brahim Diaz chiude la partita 

di Severa Bisceglia

Il Milan apre questa sesta giornata al Picco contro lo Spezia. In campo Daniel Maldini dal primo minuto, per lui esordio da titolare, mentre in attacco Giroud è una garanzia. Non è certo da sottovalutare lo Spezia di Thiago Motta che ha sfiorato il colpaccio contro la Juventus. Fischio di inizio al Picco, padroni di casa subito in area rossonera, Maignan evita il gol con i piedi. Parte convinto lo Spezia, ci prova Maggiore, fermato dalla difesa avversaria, e poi Nzola, per ben due volte, parato da Maignan. Il primo giallo della sesta giornata è per Sala che in scivolata entra a gamba alta per fermare Kalulu, la punizione è battuta da Theo Henandez, il suo mancino termina alto. Ancora Spezia, cross dalla destra di Antiste per Maggiore che arriva sulla palla ma il suo colpo di testa non inquadra la porta. Contatto al limite dell’area piccola tra Hernandez, che palla a piede si è liberato degli avversari attraversando l’intera metà campo avversaria, e Maggiore. Corner per il Milan, Ante Rebic

salta più di tutti ma non trova il gol mandando la palla oltre il secondo palo. È ancora il Milan a rendersi pericoloso, Hernandez che si fa 80 metri palla al piede, conclude con un diagonale che trova Hristov a rovinargli la festa. Un minuto dopo cambio di fronte, lo Spazia sfiora il gol: combinazione Nzola, Maggiore e Gyasi, ci pensa Kalulu a fermare l’attacco spezzino. Il primo tempo di Spezia-Milan finisce sullo 0-0 con continui cambi di fronte, ma è lo Spezia che più si è avvicinato al vantaggio, il Milan, ad eccezione delle accelerate di Theo Hernandez, non ha ancora fatto un tiro in porta. Durante l’intervallo, riscaldamento per Leao e Pellegrini, evidentemente pronti ad entrare in campo nella ripresa. L’arbitro Gianluca Manganiello fischia l’inizio del secondo tempo, nessun cambio negli spogliatoi, ma al fischio di inizio ingresso in campo di Rafael Leao per Rebic e Pietro Pellegrini che rileva Oliver Giroud. Il gioco del Milan ha una marcia in più e lo dimostra l’1-0 al 48° minuto e al suo primo tiro in porta, Daniel Maldini, servito da Kalulu, la mette dentro di testa lasciando interdetto Zoet. Primo gol in Serie A per il giovane figlio d’arte che al 58’ rimedia anche il suo primo giallo in carriera. Altra occasione rossonera, palo di Leao con un meraviglioso destro a giro. Stefano Pioli decide di sostituire Daniel Maldini, in campo Ismael Bennacer. Al 59’ è lo Spezia a divorarsi il pareggio, assist di Simone Bastoni per Maggiore che davanti alla porta manda la palla sopra la traversa. Pioli vuole chiudere la partita, dentro anche Calabria che rileva Pierre Kalulu. Al 76’ occasione per il Milan, Leao riceve da Kessié e conclude di piatto destro, Zoet

para ma non trattiene, sulla respinta è pronto Pellegrini fermato in fuorigioco. Sarà lo Spezia, all’80° minuto di gioco, a concretizzare il bel gioco messo in campo fin qui. Daniel Verde riceve palla all’interno dell’area, si libera di Hernandez, e col sinistro sorprende Mike Maignan grazie anche ad una deviazione. Ultimi dieci minuti di gioco, più eventuale recupero, tutto da rifare per il Milan se vuole restare in scia dei cugini. Pioli richiama Kessié e manda in campo Brahim Diaz. Occasionissima sul pied di Leao che manda a lato di pochissimo sulla sinistra. Sarà l’ultimo entrato a riportare in vantaggio il Milan: 87’, Saelemaekers serve Brahim Diaz che mette dentro la palla del 2-1. Giallo per Nikolaou e Hernandez. Saranno tre i minuti di recupero ma il risultato non cambia, il Milan incassa i tre punti e si porta in testa alla classifica in attesa della sfida di San Siro alle 18.00 dell’Inter che ospiterà l’Atalanta.

Spezia-Milan 1-2

Spezia (4-3-3): Zoet; Amian, Hristov, Nikolaou, Bastoni; Bourabia, Sala, Maggiore; Antiste, Nzola, Gyasi. All. T. Motta

Milan (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Romagnoli, Tomori, Hernandez; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Maldini, Rebic; Giroud. All. S. Pioli