Non è un buco nero dove si parla sostanzialmente di guerre, ma un buco verde dove la gente vive felice, in armonia con tutti, anche fra politici.
Il discorso, però, è a senso unico. Intanto, anche se la padania non è riuscita a staccarsi dall’Italia, qui la Lega Nord ha avuto quasi il 70% dei voti, nelle votazioni dello scorso anno. Già da tempo in questo paese si votava Lega, tanto vero che le scritte all’entrata di Lazzate indicavano Lazzate, comune della padania. Le strisce pedonali bianco verdi rispecchiano la fede degli abitanti, mentre i muri di ogni via sono lindi e puliti senza scarabocchi con vandalismi, come esempio, succede a Milano e Roma, per esempio.
La giunta, a partire dal sindaco, è tutta targata Lega. Per maggior tranquillità, il paese si è dotato di ronde, non padane, collegate con le forze dell’ordine, ma finora, a parte qualche piccolo episodio, la Polizia non è mai dovuta intervenire. In giro ci sono pochissimi extra comunitari, ma inseriti regolarmente nel tessuto sociale e con lavoro.
Lazzate, tra l’altro, è ben rappresentata nel calcio, con l’Ardor, che milita da anni nel campionato di eccellenza. I colori del club sono giallo blu ed esiste un gemellaggio con il Chievo Verona, con il settore giovanile che quest’anno avrà come ospiti La Cantera del Real Madrid. L’Ardor ha chiuso il campionato in ottava posizione, davanti al Varese, vecchia gloria della serie A, alla pari del Legnano, arrivato in seconda posizione alle spalle della Castellancese, promossa in serie D.
Non è solo il calcio che tiene banco a Lazzate, c’è anche un moto club che regala grandi soddisfazioni agli sportivi del settore, ed esiste poi un bel team nel volley femminile, iscritto alla serie C.
Lazzate è in provincia di Monza-Brianza ed è a poco più del confine svizzero di Bizzarrone ed è collegato con la stazione di Rovellasca, sulle linee Nord Milano-Como Lago. Il campanile della chiesa domina la piazza, dove si svolgono i mercatini domenicale, in stile Svizzero austriaco. Lazzate ogni anno ospita il Festival internazionale della patata, con il tradizionale pranzo in piazza, dove, a turno, hanno preso parte il senotur Bossi, Borghezio, Maroni e, per ultimo, Salvini. Insomma. Lazzate è l’esempio concreto di come si può vivere sereni, sotto l’amministrazione leghista. Un segnale positivo in prospettiva delle votazioni europee di oggi, dove tutti si attendono un grande risultato per il cambiamento auspicato dagli italiani, dopo anni di malgoverno targato Bruxelles.
di Luigi Sada
Sole e verde a Lazzate
Le strisce pedonali bianco verdi rispecchiano la fede degli abitanti