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Oggi il Giro arriva a San Marino

La cronometro parte da Riccione sulla distanza di 34,8 kilometri, Leader della corsa è Ewan Dietro Viviani e Ackermann

La prima settimana del 102 giro d’Italia ha visto alla ribalta lo sloveno Primoz Roglic, grazie al successo conquistato nella cronometro inaugurale di Bologna, con arrivo in salita al santuario di San Luca, ottimo il piazzamento Vincenzo Nibali, terzo,alle spalle del britannico Simon Yates.
Nella seconda frazione, arrivo in volata a Fucecchio con il tedesco Pascal Ackermann, che brucia allo sprint il gruppo, E’ il terzo appuntamento , vince a tavolino il colombiano Fernando Gaviria, con declassamento di Enea Viviani per un’infrazione nella volata do Orbetello a 70 metri dal traguardo.
La quanta tappa è un disastro per le cadute, dove a farne le spese, oltre allo spavento per Domenico Pozzovivo, è stato l’olandese Ton Domoulin arrivato a Frascati con oltre quattro minuti di ritardo sulla maglia rosa Robic. A vincere è stato l’ecuadoregno Calapass, in volata ha battuto l’australiano Caleb Ewan e il nostro Diego Ulissi arrivato terzo. Il giorno dopo, Dumoulin si presenta ala firma di partenza con il ginocchio fasciato,ma dopo pochi chilometri si ritira. Un’altra pappa sotto la pioggia il tedesco Akerman concede il bis, superando con un colpo di reni Gaviria. Una corsa quella che ha portato da Frascati a Terracina, resa importante dalla presenza del presidente del Consiglio, ospite d’onore della carovana e pronto, dopo aver intervistato sul palco Nibali. ha dato il via alla tappa che portava, appunto, a Terracina. Giovedì colpo di scena nella tappa con arrivo a San Giovanni Rotondo. Valerio Conti, grazie a una fuga promossa con Fausto Masnada, conquista la maglia Rosa. Roglic resta nel gruppo e alla fine arriva con Nibali e Yates con oltre sette minuti di ritardo. Conti a Masnada hann piantato in asso sull’ultimo GPM di seconda categoria, gli undici compagni di fuga e sono arrivati soli al traguardo. Conti ha lasciato vincere Masnada e si è preso la maglia rosa. Classifica sconvolta con Conti primo , Giovanni Carboni secondo, a 1,41, con la maglia bianca di miglior giovane. Terzo Nans Peters, terzo a 2,08. Roglic retrocede in undicesima posizione a 5,24 dalla nuova maglia rosa, Nibali è a 6,09.
Il giorno successivo, con partenza da Vasto e arrivo a l’Aquila si impone lo spagnolo Pello Bilbao Lopez. L’iberico scatta nel finale, lasciando alle spalle i quattro compagni di fuga Gallopin, Davide Formolo Hamilton e Mattia Cattaneo. Il lupo arrivo con un ritardo di 1,07 , con Nibali ,Yatez e Roglic. Un ritiro di lusso, quello del colombiano Gaviria, vincitore della tappa di Orbetello.

Luigi Sada