di Luigi Rubino
Si riprende con Inter -Lazio. Se la Nazionale ha lasciato buone impressioni dopo le due vittorie contro Finlandia e Leichtenstein, dall’Inter arrivano invece buoni segnali. Icardi è tornato. Contro i biancocelesti, l’attaccante argentino non è stato convocato. Ai tifosi, quelli che effettivamente amano l’Inter, quando, e se, finalmente l’argentino scenderà in campo, dico subito non fischiate Maurito. Avrà forse sbagliato, ma lui è sempre il nostro bomber, colui che molte volte con i suoi gol, ha tolto le castagne dal fuoco, sia in campionato che in Champions, nella quale ha realizzato il 60% delle reti dell’Inter.
La vittoria nel derby, meritatissima con un buon Lautaro, che contro la Lazio questa sera non ci sarà per infortunio, ha permesso ai nerazzurri di riconquistare la terza posizione, lasciando dietro il Milan di due lunghezze, la Roma di sei e la Lazio di otto che deve però recuperare una partita, quella con l’Udinese che si disputerà all’Olimpico il 17 aprile. Vantaggi decisamente ottimi, ma non sicuri perché a volte nel calcio basta un risultato negativo per cambiare le cose.
Nella sfida di San Siro contro la Lazio, la seconda di questa stagione, dopo quella di Coppa Italia, costata ai nerazzurri l’eliminazione ai calci di rigore, c’è naturalmente aria di rivincita in casa Inter, ma anche di staccare ulteriormente in classifica nello scontro diretto avversari scomodi come i laziali per la conquista di un posto in Champions League che, male che vada, potrebbe essere anche il quarto posto, ambito anche dal Milan e dalla Roma.
I biancocelesti arrivano allo scontro del Meazza caricatissimi, anche perché gli ultimi risultati, vittoria sostanziosa nel derby capitolino (3-0), la larga vittoria interna contro il Parma (4-1), non hanno fatto perdere le speranze al team allenato da Simone Inzaghi di centrare un obiettivo, quello della qualificazione Champions, svanito lo scorso anno nello scontro diretto proprio contro i nerazzurri, deciso da un gol di Vecino nel finale. In trasferta finora i laziali non hanno pienamente convinto. Lo confermano i soli 18 punti conquistati e i gol realizzati, tanti quanto quelli subiti (14). Lo scorso anno al Meazza il match tra biancocelesti e nerazzurri si concluse in parità (0-0). L’ultima vittoria dell’Inter, sostanziosa, risale alla stagione 2016/2017, 3-0 con reti di Banega e doppietta di Icardi.