Fiorentina-Inter 0-2 – Barella e Perisic scacciano i malumori

Dragowski nega la goleada nerazzurra

di Severa Bisceglia

Gara impegnativa per i nerazzurri che affrontano la Fiorentina in questo anticipo della ventesima giornata. Dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Juve, dove servirà la classica impresa a Torino, l’Inter deve rialzare la testa se non vuole perdere anche la strada per lo scudetto. Al Franchi, il mese scorso in Coppa Italia, l’Inter faticò le famose sette camice per avere la meglio sui padroni di casa, vittoria arrivata ai tempi supplementari grazie al gol di Romelu Lukaku. Anche questa sera non sarà facile. La Fiorentina è reduce, in doppia inferiorità numerica, dal pareggio in trasferta contro il Torino e questo la dice lunga sulla capacità dei viola di non mollare fino al triplice fischio finale. Conte conferma dal 1° minuto Sanchez, a sostegno del rientrante Lukaku, e Perisic. Prandelli deve fare a meno degli squalificati Castrovilli e Milenkovic, fuori anche Franck Ribery sostituito da Eysseric che farà coppia in attacco con Vlahovic. L’arbitro Federico La Penna fischia

l’inizio della sfida. L’Inter parte spedita, il solito Barella cerca subito il compagno in area dopo solo 40 secondi di gioco, palla intercettata dalla difesa di casa. dopo 3 minuti è la Fiorentina a rendersi pericolosa su iniziativa dell’ex Biraghi che crossa in mezzo ma la difesa nerazzurra manda in angolo. Ancora Inter che galoppa sulla destra, Hakimi cerca Barella che conclude un quasi gol, Dragowski supera se stesso, bravissimo. Al 17’ è decisiva la parata di Handanovic su Vlahovic, risultato ancora sullo o-o. Poco incisivo, almeno nei primi trenta minuti di gioco, Romelu Lukaku. Gol! al 31° minuto l’Inter passa con un gol strepitoso di Nicolò Barella che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dalla distanza insacca col destro la rete con un bolide. Grnade intervento di Samir Handanovic su Bonaventura: l’attaccante viola da distanza ravvicinata prende bene la mira e punta allincrocio di destra, il portiere nerazzurri si supera anticipandolo. Sulla ribattuta salva ancora il risultato parando su Biraghi. Dopo il vantaggio, i nerazzurri hanno abbassato la concentrazione dando agli avversari il coraggio di osare e portarsi pericolosamente vicino al pareggio. Il primo giallo della serata è per Perisic che contrasta l’avversario in modo troppo deciso. Bravissimo Lukaku a spazzare via l’occasione sui piedi dei viola e sulla ripartenza, Sanchez crossa in area per il belga che non prende la mira spedendo la palla in tribuna, peccato, occasionassimo sprecata. Il primo tempo finisce con l’Inter in vantaggio su una buona Fiorentina per 1-0. Calciatori in campo per il secondo tempo, Cristian

Stellini ha lasciato Vidal negli spogliatoi, in campo Gagliardini, Anche Prandelli ha preferito sostiture negli spogliatoi, dentro Cristian Kouamé al posto di Borja Valero. L’Inter riparte con lo stesso piglio, al primo minuto della ripresa è Perisic, su assist di Achraf Hakimi, a raddoppiare sugli sviluppi del calcio d’angolo accompagnando in rete una palla facile facile. In gol anche Lukaku, l’arbitro annulla giustamente per fuorigioco di Perisic che serve il belga. Giallo anche per Amrabat in ritardo su Barella. L’Inter non si accontenta, vuole il tris, ci prova Lukaku, deviato alto, e poi Perisic che si vede deviato in corner, bravissimo il portiere viola, un pallone radente dal limite dell’area. nche Gagliardini non si fa pregare, schiaccia di testa, ancora bravissimo Dragowski che vola. L’Inter sta facendo una buona partita, padrona del campo, detta i tempi e fa il suo gioco lasciando pochi spazi agli avversari. Al 68’ è Bastoni a fallire il 3-0 mandando il pallone di poco fuori sulla destra. Prandelli decide per la tripla sostituzione: esordio in maglia viola per Kokorin e Malcuit che rilevano Vlahovic e Venuti, fuori anche Eysseric sostituito da Pulgar. Inter ripetutamente vicina al tris, Lautaro Martinez con un diagonale e Skriniar di testa devono fare i conti con il portiere viola che si supera in ogni parata. Fuori uno stremato Perisic e dentro Darmian nelle fila nerazzurre. Il neo entrato Pulgar rimedia subito un giallo per fallo su Gagliardini. L’Inter in questo finale di gara si limita a gestire il vantaggio con il possesso palla. Fuori anche Romelu Lukaku sostituito da Pinamonti. Dopo quattro minuti di recupero, a Firenze finisce non accade più nulla.

Fiorentina-Inter 0-2

31′ Barella, 52′ Perisic

Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Martinez Quarta, Pezzella, Igor; Venuti (73′ Malcuit), Bonaventura, Borja Valero (46′ Kouamé), Amrabat, Biraghi (82′ Barreca); Eysseric (73′ Pulgar), Vlahovic (73′ Kokorin). All. Prandelli

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal (46′ Gagliardini), Perisic (80′ Darmian); Lukaku (89′ Pinamonti), Sanchez (62′ Lautaro Martinez). In panchina Stellini, il tecnico Antonio Conte è in tribuna.

Ammoniti: Perisic (I), Amrabat (F), Martinez Quarta (F), Pulgar (F)