Duello di altri tempi allo Stadium

Juventus e Napoli tra le grandi

di Pier Carlo Forneris

Quando il profumo di un certo calcio si chiama Juventus e Napoli, tutto diventa più semplice, tutto più chiaro, perché  è una partita unica, per gli appassionati, per i tifosi che amano rispolverare quelle partite che hanno fatto la storia di un calcio e di quei campioni che non ci sono più. Questo venerdì non vedrà sconti, non sarà un Black Friday  nè da una parte e nè dall’altra. Una sola squadra può ambire di stare aggrappato ai nerazzurri di Inzaghi, la vittoria vale oro e se Allegri scaramanticamente non osa parlare di scudetto,

per gli azzurri di Mister Mazzarri  una seconda sconfitta consecutiva  porterebbe a uno scoramento generale a una delusione troppo grande difficile da cancellare. La Juventus ha l’opportunità di guadagnare tre punti pesanti come un macigno e in campo ci sarà Chiesa, Vlahovic e un Milik e un Moise Kean in forma e sempre pronti a entrare. Questa Juventus ha  un fuoriclasse tra i dirigenti, ed è proprio Cristiano Giuntoli che dopo otto anni a Napoli ricco di successi per quanto riguarda l’acquisto di giovani talenti l’arrivo a Torino ha portato alla Juventus quell’esperienza e quelle conoscenze in campo internazionale che sono il pilastro per arrivare a successi che mancano alla società bianconera da alcuni anni. Obiettivi non facili ma ancora attenzionati dal Ds Giuntoli sono tanti tra i quali Koopmeister, Ederson dell’Atalanta. Ma notizia di questi giorni è l’interesse per il giocatore camerunese Andre’ Frank Anguissa, centrocampista del Napoli e del Camerun. La Juventus con il Napoli ha vinto 84 volte, 50 pareggi e 46 sconfitte. In campo la Juventus presenta una difesa con Gatti, Bremer e il capitano Danilo, ma il ritorno di Locatelli dà garanzia di palleggio e soluzioni di gioco verso le punte. Il Napoli ha fuori squalificato Cajuste, e davanti il trio delle meraviglie composto da Politano, Kvaraskelia e Osimhen.