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Ciclismo: Giro di Lombardia

Un Lombardia d'autore a Tadej Pogacar

Giro di Lombardia 2021 Giro di Lombardia 2021

Ciclismo: Giro di Lombardia

Un Lombardia d’autore a Tadej Pogacar

di Luigi Sada e Giovanni Labanca

Gli sloveni festeggiano un’altra volta sulle strade italiane, vincendo con Tadej Pogacar il Lombardia,la gara delle “foglie morte”. Il fluoriclasse della UAE batte allo sprint un fantastico Fausto Masnada, autore di un inseguimento al fuggitivo, portato a termine nella lunga discesa del Ganda. I compagni di squadra Alaphilipe ha concesso via libera al bergamasco tenendo a freno il gruppetto di cinque corridori guidati da Primoz Roglic, andato al comando quando mancavano 33 chilometri al traguardo.Dopo le prime scaramucce si è passati a una vera fuga iniziale di dieci corridori, ridotti a sei, dopo aver scalato ben sette salite, fra le quali quella iniziale del Ghisallo.

A Tadej Pogacar anche il Giro di Lombardia
A Tadej Pogacar anche il Giro di Lombardia

Lo spettacolo è iniziato sul Ganda, grazie ad un allungo di Vincenzo Nibali, che si è portato appresso Pogacar. Di essere il migliore di tutti e più in forma lo sloveno lo ha dimostrato dopo qualche tornante, piantando in asso il siciliano, poi progressivamente Masnada, Alaphilipe,Yates e Valverde,involandosi solitario verso il GPM. Però, Pogacar non aveva fatto i conti di avere alle proprie spalle un brillantissimo Masnada che in discesa ha recuperato 20″ nei suoi confronti. Il bergamasco ha agganciato il campione sloveno quabdo mancavano quindi chilometri all’arrivo, Masnada ha tenuto duro anche sul Colle Aperto nell’ultima fatica che portava a Bergamo Alta. Fra due ali di folla la volata non ha avuto storia tanta è stata la superiorità di Pogacar. Per lo sloveno una chiusura alla grande,dopo il successo al Tour de France e la vittoria nella Liegi-Bastogne-Liegi.

La volata per il terzo posto la firma Adam Jates, davanti all’altro campione sloveno Roglic. La gara, in un percorso inedito di 239 chilometri, con sette salite da scalare è stato un vero e proprio successo.

Dispiace che Vincenzo Nibali e il mai domo Domenico Pozzovivo abbiano ancora una volta pagato gli anni che passano e la sfortuna che si presenta nei momenti decisivi.