Sampdoria-Atalanta 0-2 – La Dea strappa tre punti al Marassi
Già alle spalle il Real Madrid, i bergamaschi non arretrano
di Luigi Sada
Pronta riscossa dell’Atalanta dopo la sfortunata serata in Champions col Real Madrid. I bergamaschi battono ala Sampdoria per 0-2 collocandosi provvisoriamente al terzo posto in classifica davanti alla Roma, che scende in campo questa sera all’Olimpico col Milan. Per la squadra di Ranieri, uno stop fastidioso, in attesa del derby della Lanterna dell’infrasettimanale col Genoa. Gasperini, in tribuna per squalifica, concede un turno di riposo a Zapata, concedendo via libera all’ex sampdoriano Muriel fin dall’inizio. Ed è infatti, che dal piede del colombiano che partono le iniziative che mettono sotto pressione la difesa ligure. Ma è la Sampdoria ad avvicinarsi al gol in un paio di circostanze con Sportiello che sventa un insidioso sinistro di Jankto e una punizione dal limite di Damegaard. Senza contare una pericolosa incursione di
Augello respinta dal portiere atalantino. Alla mezz’ora primo squillo dell’Atalanta con un tentativo di Malinovskiy, con Audero che si supera ma niente può fare il portiere della Doria quando l’Ucraino al quarantesimo spedisce all’incrocio dei pali una fucilata da fuori area. Nella ripresa i bergamaschi raddoppiano ad inizio ripresa con Maehle, ma dopo la concessione della rete da parte dell’arbitro Marinelli il var cancella la rete per fuorigioco. Al settantesimo, l’Atalanta non molla e stavolta il raddoppio è valido e porta la firma di Gosens in spaccata. Una decina di minuti prima dello 0-2 Gasperini sostituisce Muriel e Pasalic con Ilicic e Pessina, confermando ancora la scelta vincente. Ilicic e lo stesso Pessina sfiorano lo 0-3 nel finale ma Audero evita il tris che avrebbe punito troppo severamente la Samp per la buona partita giocata. Samp, comunque, in ottima posizione in classifica in prospettiva del derby, mentre l’Atalanta di Gasp riceverà a Bergamo il fanalino di coda Crotone.
