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Juventus spenta e in difficoltà contro la Fiorentina di Chiesa

Ma adesso si deve per forza ricominciare

Le luci della ribalta si sono spente nella notte di Champions League, la squadra ha trovato un ostacolo più grande di lei e con l’Ajax dei baby campioni si è infranta come il Titanic contro i ghiacciai. Ma adesso si deve per forza ricominciare, bisogna sapere che quelle poche regole indispensabili per non mollare e per ricominciare da zero vanno tenute strette. Massimiliano Allegri ha parlato con i suoi giocatori dopo la conferenza stampa di martedì e li ha tranquillizzati anche sul fatto che non ci sarà per ora il cambio di allenatore e quindi il Mister a meno di qualche ripensamento resta ancora il condottiero alla guida di una squadra che lo ha sempre ascoltato e dato tante soddisfazioni. La Juventus senza sosta ha continuato ad allenarsi alla Continassa a porte chiuse e molto facilmente si arriverà alla partita di sabato prossimo all’Allianz Stadium con la Fiorentina con il massimo della concentrazione. I giocatori sanno bene le difficoltà che incontreranno nell’affrontare i giocatori della Viola, Chiesa sarà il sorvegliato speciale da parte di Chiellini che ha ripreso ad allenarsi con i compagni, ma senza affaticare oltre misura il polpaccio della gamba destra. La novità può essere lo spostamento a centrocampo di Paulo Dybala che vorrebbe dire una maggiore possibilità di manovra in un’area del campo che in queste ultime partite ha subito le giocate importanti delle squadre avversarie. Ronaldo è sempre lui, un perfetto professionista capace di caricare tutto l’ambiente e di riuscire a convincere quel pubblico bianconero di delusi, che dopo questa eliminazione dalla Coppa non crede più tanto alle parole di inizio stagione di Andrea Agnelli, ma ama i propri colori bianconeri sempre e forse anche adesso più di prima.
di Pier Carlo Fantini Forneris