Supercoppa italiana milionaria, Milan-Inter 0-3
Derby a Ryiad per il primo trofeo stagionale che si tinge di nerazzurro
Milan e Inter in Arabia Saudita per la Supercoppa italiana che non vale solo per il prestigio, i guadagli milionari faranno comodo ad entrambe le società. Al King Fahd International Stadium Inzaghi si presenta con l’incognita Lukaku, che confida di averlo a disposizione per almeno 30 minuti, e con la presenza dal 1° minuto, per la tranquillità di tutti, di Barella a centrocampo. Confermata la coppia d’attacco Dzeko-Lautaro.
Mister Pioli manda in campo dal 1’ Kjaer in difesa con Tomori e Messias, unica punta Giroud. Inizia il match, Milan subito aggressivo ma i cugini fanno buona guardia. Passa l’Inter al 10’ con Dimarco: dalla destra Dzeko per Barella che la mette in mezzo verso il secondo palo, ne approfitta Dimarco che sblocca il risultato. Interviene il VAR per sospetto fuorigioco di Barella. Il Var conferma, gol regolare e i nerazzurri conducono per 1-0. Grande reazione rossonera alla riceva del pareggio, ci prova con Messias e Leao. Ma l’Inter raddoppia al 21’. Difesa rossonera inesistente che lascia libero Dzeko di ricevere sulla sinistra, il bosniaco si libera di Tonali e conclude con un diagonale che lascia incredulo l’incolpevole Tatarusanu. Questa volta il Milan avverte il colpo e l’Inter, sette minuti dopo ne approfitta andando vicina al 3-0. Rossoneri in evidente difficoltà. Il primo giallo della serata è per Barella per fallo su Hernandez.
A quindici minuti più recupero dalla fine del primo tempo, i ritmi si sono decisamente abbassati, l’Inter prova a gestire il gioco e chiudere in doppio vantaggio. Il Milan accenna imprecisi tentativi, ma risulta, almeno in questa prima frazione di gioco, decisamente sotto tono. 40’ e il risultato è fermo sul 2-0 per i nerazzurri. Ancora timido tentativo rossonero al 42’ con Tonali che conclude dalla destra, tiro respinto, ci riprova Tomori che conclude sul fondo. Saranno quattro i minuti di recupero. Ultimo colpo di coda dell’Inter che al 48’ riparte in contropiede, Mkhitaryan serve Lautaro, palla troppo lunga per l’argentino. Squadre negli spogliatoi. Squadre ancora in campo, non si registrano cambi. Primo tentativo del Milan con Theo Hernandez, servito da Bennacer, il tiro dalla distanza vola alto. Un minuto dopo ci prova Bennacer da posizione centrale, palla sul fondo. Occhio Inter, non abbassare la guardia. Al 4’ rossoneri vicino al gol, ancora Bennacer che conclude alto di poco. Il Milan è tornato in campo caricato, ma i nerazzurri riescono i tentativi di riscatto degli avversari. Al 54’ ottima occasione per Lautaro a pochi passi dal portiere avversario, Kjaer non gli consente di concludere. Inzaghi decide la prima sostituzione, entra Gosens per Dimarco. Pioli opta per la doppia sostituzione, fuori Kjaer, Brahim Diaz e Messias per fare posto a Kalulu, Origi e De Ketelaere. Altri cambi nelle fila dell’Inter, escono Barella e Dzeko per Gagliardini e Correa. Passa ancora l’Inter. Al 77’ Lautaro Martinez fa 3: Bastoni per il Toro che si libera di Tomori e di destro la mette dentro. Fin qui gara tutta nerazzurra. Saranno sei i minuti di recupero. Nulla è cambiato nel risultato, traversa di Rebic. Nerazzurri aggressivi dal primo minuto, rossoneri sottotono fino al fischio finale, con queste premesse non poteva che vincere l’Inter il primo trofeo stagionale.
