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Fortemente Juventus con un CR7 strepitoso

Fonseca trema e la Roma rischia grosso

Fortemente Juventus con un CR7 strepitoso

Fonseca trema e la Roma rischia grosso

di Pier Carlo Fantini Forneris

Non ci sono più spazi di manovra, né per la Juventus di Andrea Pirlo che dopo il filetto di risultati utili tra Coppa Italia e campionato si accinge con buone prospettive di fare bene e di portare a casa l’intera posta, e i giallorossi di un Fonseca sempre di più in bilico come panchina perché se pur ottenendo in queste ultime giornate risultati utili in match da dentro e fuori, e con il Verona la squadra ha dimostrato tutta la sua forza e poi la giostra di attaccanti che la società ha messo a disposizione del mister portoghese, evidenzia maggiormente le attitudini ad un gioco offensivo. Borja Mayoral è imbattibile nel saltare l’uomo e convergere in area, e in attesa del completo recupero di Nicolò Zaniolo, sia Pellegrini che Mikhitaryan sono giocatori che oltre a fare un lavoro a centrocampo di filtro e di ricucitura con la difesa, hanno spesso il senso del gol e non disdegnano di attaccare lo spazio. La campagna acquisti invernale è

Juventus-Roma tutta da giocare
Juventus-Roma tutta da giocare

praticamente ultimata e la Roma non si è fatta attendere ed è riuscita a prendere quel Sthepan El Shaarawy, vecchia conoscenza che da queste parti ha sempre fatto bene, e poi un giovane di belle speranze di 19 anni, dal nome molto cinematografico, Bryan Reynolds che è compagno in nazionale di Weston Mc Kennie. In questo momento Fonseca ha anche il problema in casa del bosniaco Edin Dzeko che sabato a Torino dovrebbe essere in campo e che a fine stagione con sempre maggiore probabilità lascerà i colori giallorossi per accasarmi in premier League (molti i club interessati) o eventualmente raggiungere qualche metà esotica da fine carriera. L’Allianz Stadium con questo Juventus Roma diventa il crocevia per queste due squadre per avvicinarsi ancora di più allo scudetto. Pirlo dopo la semifinale con l’Inter ha sempre più chiaro il gioco che vuole dai suoi ragazzi, e anche un utilizzo di giocatori di “seconda fascia” non deve essere preso da fuoriclasse come Ronaldo o da un Dybala come un non rispetto, bensì una necessità di avere giocatori interscambiabili nei ruoli e comunque una società come la Juventus ha campioni in panchina in grado di cambiare qualsiasi risultato in qualsiasi momento della partita. Sabato la Juventus ha a disposizione tutti i giocatori tranne Dybala non ancora guarito.

In porta potrebbe venire utilizzato Buffon per un tempo.