Notte a stelle e strisce a San Siro

Weah e Mc Kennie pronti a infiammare i propri colori

di Pier Carlo Fantini Forneris

San Siro domani attende la partita che può cambiare la stagione non solo del Milan che rimane primo in classifica con merito per il gioco spumeggiante che un Pioli attento e sicuro dei suoi ragazzi sta dando. Il Milan affronta i bianconeri dopo almeno cinque risultati utili che lo pongono in una posizione di vantaggio sia sul campo che a livello psicologico, ma il periodo corre veloce e in settimana arriva il PSG in Champions e poi il fine settimana il confronto a Napoli. Insomma c’è tanto da fare per i rossoneri. Mentre a Torino Massimiliano Allegri prepara la squadra alla battaglia con il diavolo e con allenamenti mirati alla Continassa, le punizioni sono state le preferite per Dusan Vlahovic, ma tiratori di esperienza lo sono anche Milik, Kostic e naturalmente  Chiesa. C’è da dire che per adesso l’infermeria ha ancora De Sciglio, Danilo e Alex Sandro indisponibili e Chiesa ancora out per la partita di domani sera. Ma anche il Milan ha di che preoccuparsi perché non saranno della partita Chukwueze e anche il numero 8 Loftus Ceck non sono disponibili. Troppi infortunati per tutte e due le squadre e Allegri dovrà reinventarsi i ruoli per i giocatori disponibili. Timothy Weah, l’unico acquisto stagionale di questa Juventus gioca sulla fascia destra come il suo compagno di nazionale Mc Kennie. Ma senza Miretti domenica i due statunitensi ci saranno. In tribuna a vedere Timothy, il papà George Weah, un passato glorioso, indimenticabile giocatore che con il Milan ha conquistato un Pallone d’oro e 58 reti in rossonero. Con il Milan la Juventus scende in campo con un 4-4-2 classico. Il Milan dalla sua ha la storia che gli da ragione, 52 vittorie su 175 incontri. 67 vittorie la Juventus e 56 pareggi.