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Strada facendo…verso gli Europei e i Mundial Qatar 2022

Continua la striscia di vittorie consecutive dell’Italia di Mancini. Dopo l’Irlanda del Nord, gli azzurri superano anche la Bulgaria. Avanti così…

Strada facendo…verso gli Europei  e i Mundial Qatar 2022

Continua la striscia di vittorie consecutive dell’Italia di Mancini. Dopo l’Irlanda del Nord, gli azzurri superano anche la Bulgaria. Avanti così…

di Luigi Rubino

Il centrocampista del PSG Marco Verratti
Il centrocampista del PSG Marco Verratti

La musica continua. L’Italia di Mancini non si ferma. Nella fase a gironi per le qualificazioni ai Mondiali Qatar 2022, gli azzurri, dopo la vittoriosa gara contro l’Irlanda del Nord, superano anche la Bulgaria, attestandosi a punteggio pieno ( 6 punti) in testa alla classifica del girone C, insieme alla Svizzera. Di meglio non si può chiedere a questa Nazionale che Mancini sta finendo di plasmare a sua immagine e somiglianza con pedine interscambiabili. Tutto partita dopo partita, dando grande spazio alla ritrovata gioventù italiana con tanta tecnica, capace quindi di riportare in alto i colori azzurri con nuove ed indimenticabili vittorie. Tra queste quella ultima ottenuta nel lontano 2006 in terra tedesca contro la Francia, seppur ai calci di rigore, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari.

Manuel Locatelli
Manuel Locatelli

La Nazionale, a distanza di anni, sembra ora andare come un treno. Oltre vincere per la prima volta in Bulgaria, il suo macchinista, che risponde al nome di Roberto Mancini, sfreccia a velocità collaudata. Contro i non irresistibili bulgari, il CT azzurro ha ottenuto il 24esimo risultato utile consecutivo (19 vittorie e 5 pareggi) avvicinandosi moltissimo al record stabilito da Marcello Lippi (25 successi), timoniere azzurro tra il 2004 e il 2006.

La striscia positiva del Mancio azzurro inizia il 10 ottobre 2018 con il pareggio casalingo contro l’Ucraina, proseguita con la qualificazione agli Europei facile, facile  e il  passaggio alla fase finale di National League. Poi cosa è successo? In tre anni, tra convocazioni varie, il CT Mancini ha trovato quello che finalmente un po’ tutti gli italiani, tifosi e addetti ai lavori, speravano: una “vera” Nazionale. Una squadra composta non solo da baldanzosi giovanotti, ma anche da elementi validissimi soprattutto in un punto vitale e strategico del centrocampo, in cui primeggiano le qualità ormai indiscusse del dinamico Barella, unite ai suggerimenti di Jorginho, Verratti e Locatelli, new entry ed autore di un suo primo e pregevole gol in maglia azzurra nell’ultima gara contro i bulgari, Sensi, Cristante, Pessina, Gagliardini, e presto anche quella di Zaniolo, sulla via del recupero dopo il grave infortunio al ginocchio.

Nicolò Barella, centrocampista nerazzurro
Nicolò Barella, centrocampista nerazzurro

Per gli azzurri il prossimo ed imminente appuntamento importante saranno comunque gli Europei d quest’anno. Importante sarà arrivarci in buonissime condizioni fisiche, in un periodo in cui la pandemia finora condiziona non poco la preparazione degli atleti. La troupe italiana anche se non sembra brillare nel gioco, riesce comunque alla fine a portare sempre a casa la vittoria. E tutto questo conta molto, quando alla fine si ha che fare contro avversari schierati con difese ermetiche, come la Bulgaria.

Certo, ci sono da colmare delle lacune, ma sono poco cosa di fronte ai pregi di un gruppo in cui la compattezza, la determinazione, l’unità di intendi potrebbe far risplendere il blasone azzurro prima in Europa e poi nel mondo. Se lo augurano tutti. Non sarà facile. Per adesso pensiamo a goderci questa Nazionale. Tutto il resto potrebbe arrivare “strada facendo.” Mercoledì 31 marzo, intanto, c’è un’altra sfida, la terza di questa fase a gironi, contro la Lituania.