Fiducia nel futuro

Il Milan, con l’arrivo di Ibrahimovic, sta prendendo coraggio e punti che poi sono il sale di tutto il campionato. L’ambiente è risollevato e sicuramente contro l’Udinese nell’anticipo di mezzogiorno, vorranno ribadire la loro ripresa, il loro rilancio. Qualcosa doveva capitare, prima o poi ai nerazzurri. Niente di preoccupante, visto che siamo a metà strada e si può recuperare. Quello che maggiormente ci ha fatto rabbia è stato il calo nel secondo tempo che nessuno si aspettava. L’Atalanta è, come sappiamo, un osso duro per tutte le altre del campionato, ma si sperava che, una volta in vantaggio, i ragazzi di Conte avrebbero portato in porto la partita, pur soffrendo la forza più dinamica dei bergamaschi. Così non è stato e Conte deve farsene una ragione per il futuro. Il riscatto è stato immediato,  passando il turno nei quarti di Coppa Italia, dopo aver agevolmente battuto per 4-1 il Cagliari che, per la verità è apparso assai dimesso, reduce dalla sconfitta interne con il Milan, pur dimostrando buona volontà. Nota positiva per i nerazzurri, il rientro di giovani che hanno dato prova di buona volontà e risultando  determinanti per la vittoria. Si è confermato un grande opportunista il solito Lukaku che non butta via mai le ghiotte occasioni che gli capitano. Con la trasferta di Lecce dovranno i ragazzi di Conte dimostrare che quello con l’Atalanta è stato solo un semplice episodio e basta. Attenti al Lecce, però, perché è reduce da troppe sconfitte per farsi battere ancora. I salentini, in via del Mare, sapranno farsi valere. Quella che mi sorprende, ma non troppo, è la Lazio. La squadra di Inzaghi ha trovato la formula giusta per fare bene, sia in campionato che in Coppa Italia, sempre sorretta dal genio di Immobile che mira ad incrementare la sua posizione di capo cannoniere. Non si può dire la stessa cosa per il Napoli che ha ritrovato il sorriso almeno in Coppa, con la speranza che la stessa cosa avvenga in Campionato. Gattuso sa il fatto suo e fino alla fine verrà fuori. L’ambiente di Napoli non è semplice e non si accontenta di poco. Per la corsa verso i quattro della Coppa dei Campioni può dire la sua. La Coppa Italia si sta facendo interessante con la scrematura delle squadre minori e lasciando i duelli delle più forti dell’alta classica. Quella che era una esibizione trascurata, sta diventando, dai quarti in avanti, una bella e redditizia competizione che ci terrà buona compagnia nelle prossime settimane. Tutto fa bene al calcio italiano, purché si giochi in modo corretto, anche se, inevitabile, verrà sempre fuori la polemica della VAR, segno che ogni novità porta sempre qualche scontento. Al sottoscritto le novità piacciono, se usate con onestà.