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Kessié e Castillejo riportano il Milan a +5

Inutile il gol di Ekdal

Kessié e Castillejo riportano il Milan a +5

Inutile il gol di Ekdal

di Severa Bisceglia

Al Marassi il Milan sfida la Sampdoria di Claudio Ranieri che opta per la coppia d’attacco Gabbiadini-Quagliarella con Adrien Silva a centrocampo, Candreva sulla sinistra e Jankto sulla destra. Di contro, mister Pioli deve fare i conti con le tante assenze e inserisce Brahim Diaz nel tridente alle spalle dell’unica punta Rebic. Parte deciso il Milan ma in 5 minuti di gioco Kessiè impegna già l’arbitro, giallo per lui che in scivolata ferma irregolarmente la ripartenza di Gabbiadini. Un minuto dopo Theo Hernandez, fermato sulla linea dell’area di rigore, lamenta un fallo ma per l’arbitro Calvarese il gioco può proseguire. Si fa pericolosa la Sampdoria: mischia in area rossonera, doppio rimpallo che consente a Tonelli di provarci di testa, Donnarumma manda in angolo. Prova a riprendere il controllo della partita il Milan, prima con Rebic che pesca Calabria che non riesce a controllare la palla, poi ancora Rebic: debole il tiro in porta. Guai muscolari per Bereszynski costretto ad uscire, al suo posto entra Colley.

Ekdal riapre la partita
Ekdal riapre la partita

Ammonito anche Adrien Silva entrato in ritardo su Tonali. Il Milan prova a prendere in mano la partita con un’ottima triangolazione finita sui piedi di Rebic, ma Colley recupera in modo pulito. Tutto da rifare. Ci provano anche i blucerchiati con calci piazzi e dalla distanza, nulla da fare. Ma è ancora Rebic a prendere le misure: lancio in verticale di Theo Hernandez per il croato che vince il duello con Tonelli e di testa anticipa Audero, ma la palla colpisce il palo. Al 44° minuto calcio di rigore per i rossoneri, mano di Jankto in area, trasformato da Kessié. Giallo anche per Jankto per fallo su Theo Hernandez. Si va al riposo, dopo tre minuti di recupero, sull’1-0 per il Milan. Si torna il campo con i rossoneri tranquilli, si fa per dire, grazie al gol in extremis nel primo tempo e la Samp alla riceva del pareggio. Ma è ancora il Milan ad andare vicino al gol, Tonali colpisce il palo su assist di Hauge. Intanto Ranieri effettua i cambi, prima denteo Ekdal e Damsgaard per Adrien Silva e Jankto e poi spazio a La Gumina al posto di Gabbiadini che accusa problemi muscolari. Mentre Stefano Pioli manda in campo Hauge che rileva Brahim Diaz. I padroni di casa, alla riceva del pareggio, continuano a provare con passaggi lunghi, regolarmente sventati dalla difesa rossonera. Insistono i blucerchiati con Thorsby, fermato da Kessié. Al 77’ arriva il raddoppio rossonero con Castillejo e cinque minuti dopo è Ekdal, al suo primo gol in Serie A da maggio del 2015.ì, a riapre la partita: calcio d’angolo e tocco vincente del danese. Minuti finali tutti a trazione blucerchiata alla riceva del pareggio ma non accade più nulla, il Milan porta a casa, nonostante una prestazione spenta, i tre punti che consolidano il +5 sui cugini in classifica.

Sampdoria-Milan 1-2

45′ Kessié (M), 77′ Castillejo (M), 82′ Ekdal (S)

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski (19′ Colley), A. Ferrari, Tonelli, Augello; Candreva, Adrien Silva (46′ Ekdal), Thorsby, Jankto (46′ Damsgaard); Gabbiadini (57′ La Gumina), Quagliarella. All Ranieri

Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Gabbia, Romagnoli, Theo Hernandez; Tonali, Kessié; Saelemaekers (76′ Castillejo), Brahim Diaz (46′ Hauge), Calhanoglu (90′ Krunic); Rebic. All. Pioli

Ammoniti: Kessié (M), Adrien Silva (S), Jankto (S)