La fame del Lecce ha fermato un Inter inappetente
Ancora una occasione buttata via
la Redazione
L’Inter è mancata ancora una volta all’appello decisivo per restare al passo della Juventus, due punti buttati via dal momento che la Lazio è lì e virtualmente seconda in classifica dal momento che deve ancora recuperare la partita con il Verona, valida per la 17ma giornata del girone d’andata, il prossimo 5 febbraio. Lecce-Inter 1-1-: Likaku non pervenuto, Martinez non pervenuto e le assenze non devono essere ancora una giustificazione. 94’ minuti di agonia, solo 4 i minuti del vantaggio nerazzurro al Via del Mare. Imbarazzante l’Inter, imbarazzante Bastoni che si fa anticipare da Mancosu per il gol del pareggio. Un punto d’oro per il buon Lecce e due punti buttati alle ortiche per un Inter incapace di mettere in campo la determinazione delle grandi, un gap tecnico ed economico gestito con maestria dagli uomini di Liverani. Conte ha commesso ancora un passo falso con l’unico risultato di allungare ulteriormente la distanza dalla capolista bianconera. Certo, resta da giocare ancora l’intero girone di ritorno, ma se nelle gare decisive, e dove i tre punti sono d’obbligo, il gioco e soprattutto il risultato latita, il finale è già scritto. Prova generosa e fatta di sacrifici quella dei padroni di casa contro una prestazione a dire poco opaca dall’undici che dovrebbe giocare alla pari dei bianconeri per il tomolo italiano. L’Inter a Lecce arriva senza stimoli, Conte sotto questo aspetto dovrebbe fare il mea culpa, incapace di creare gioco, Lukaku e Martinez con zero voglia addosso, pochissime le azioni pericolose inferiste mentre sono tante le giocate sterili. Il gol di Bastoni ha illuso l’inter che non ha fatto, però, i conti con il bisogno vitale di non affondare nella zona retrocessione del Lecce. Il lavoro di Conte è ancora intenso in vista del derby del 2 febbraio prossimo. Ma prima del derby dovrà vedersela con il Cagliari e la Fiorentina in casa, e con l’Udinese in trasferta. Se l’udinese del 2 febbraio sarà quella vista oggi contro il Milan, non sarà certo una passeggiata per la banda nerazzurra.
