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L’Inter, determinata e concentrata, ferma il Napoli a San Siro

Il Milan perde al Franchi

L’Inter, determinata e concentrata, ferma il Napoli a San Siro

Il Milan perde al Franchi

di Severa Bisceglia

Big match a San Siro dove il Napoli, dopo la sconfitta per 4-3 del Milan al Franchi, ha la possibilità di portarsi solo in testa alla classifica. Partita importante anche per l’Inter che, grazie alla sconfitta dei rossoneri, in caso di vittoria, accorcerebbe la distanza di tre

Piotr Zielinski porta il Napoli suil'1.0
Piotr Zielinski porta il Napoli suil’1.0

punti portandosi a -4 dalla coppia di testa. Per Spalletti è una sfida nella sfida, al di là del campionato e della lotta in alta classifica, una vittoria riscatterebbe la sua immagine a San Siro mandando i tifosi nerazzurri in “depressione”. Paolo Valeri fischia l’inizio della partita. Squadre attente e determinate a costruire gioco nonostante i pochi spazi disponibili. Al 17° minuto, Napoli in vantaggio con Piotr Zielinski che riceve un passaggio e di prima intenzione batte Handanovic. Al Meazza il Napoli è in vantaggio, ma l’Inter non si abbatte e reagisce cercando subìto il pareggio che arriva al 25’. Un minuto prima, un presunto tocco di mano in area di Kalidou Koulibaly costringe l’arbitro a consultare il VAR. Per Paolo Valeri non ci sono dubbi, è rigore per l’Inter e giallo per l’azzurro. Sul dischetto si posiziona Calhanoglu che mira l’angolino basso di sinistra, è pareggio a fil di palo, nulla ha potuto Ospina. Il gioco prosegue con almeno un paio di occasioni per parte, ma è l’Inter ad approfittare di una palla gol al 44’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dalla bandierina Calhanoglu mette al centro e ne approfitta Perisic che di testa e da posizione defilata anticipa tutti siglando il 2-1. Squadre in campo per il secondo tempo. La concentrazione non manca, il Napoli vuole a tutti i costi il pareggio e l’Inter non vuole perdere l’occasione di accorciare le distanze in classifica. Al 50’ nel duello aereo tra Osimhen e Skriniar, entrambi finiti rovinosamente a terra, a rimetterci è il nigeriano che deve lasciare il posto a Petagna. L’Inter riprende da dove ha lasciato, in contropiede si fa largo

Hakan Calhanoglu pareggia su rigore
Hakan Calhanoglu pareggia su rigore

Correa che serve un cioccolatino gustosissimo a Lautaro Martinez che ritrova finalmente il gol ed è 3-1 al 61° minuto di gioco. Simone Inzaghi decide per un doppio cambio, Vidal rileva Calhanoglu e Dzeko dà il cambio a Correa. Pochi minuti dopo, anche Spalletti decide per la doppia sostituzione, dentro Mertens e Elmas al posto di Insigne e Lozano. Ancora cambio nelle fila nerazzurre, Gagliardini e Dimarco sostituiscono Nicolò Barella e Lautaro. Al 79’ il Napoli accorcia le distanze con Dries Mertens che dalla distanza lascia partire un destro imparabile per Handanovic. Siamo all’80° minuto di gioco al Meazza, il risultato è di 3-2 per i padroni di casa che non devono abbassare la guardia. Problemi per Dzeko che sembra costretto a lasciare il terreno di gioco, stesso problema per l’azzurro David Ospina. A san Siro fioccano anche le ammonizioni, ben sei i gialli fino a questo momento. Dopo Simone Inzaghi, Koulibaly, Rrahmani, Calhanoglu e Vidal, sul taccuino dell’arbitro ci finisce anche Handanovic, anche se ci

Lautaro Martinez ritrova finalmente il gol
Lautaro Martinez ritrova finalmente il gol

sembra eccessiva questa ultima ammonizione. All’88° minuto trova spazio anche Satriano che rileva un Perisic applaudissimo dai tifosi presenti al Meazza. L’arbitro decide che i minuti di recupero saranno 8, l’Inter deve resistere all’arrembaggio del Napoli e non buttare alle ortiche questa preziosissima vittoria. Attenzione, il Napoli vicinissimo al pareggio, Handanovic compie il miracolo deviando la conclusione ravvicinata di Mario Rui. Settimo giallo, questa volta è toccato a Dzeko. Brutta aria in testa alla classifica, dopo il Milan al Franchi, tocca al Napoli frenare. Cala il sipario a San Siro, Milan e Napoli sempre appaiati in classifica, mentre l’Inter porta a casa tre punti preziosissimi confermando la terza posizione in classifica a -4 dalla coppia di testa e a +3 sull’Atalanta, diretta inseguitrice