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Finalmente riparte il Campionato, Juventus, Inter, Milan e Atalanta pronte a darsi battaglia

Tutte le altre squadre un gradino più sotto

Finalmente riparte il Campionato, Juventus, Inter, Milan e Atalanta pronte a darsi battaglia

Tutte le altre squadre un gradino più sotto

di Pier Carlo Fantini Forneris

Ripartire è imperativo, ma quante le incognite e le difficoltà che il COVID ci ha lasciato e quante le misure messe in atto per proteggere i tifosi di uno sport come il calcio che ha sempre, ora ancora di più dopo il risultato splendido della nostra nazionale nell’Europeo appena concluso, mosso migliaia di persone. Dubbi e incertezze ci sono, e stadi a ranghi ridotti di pubblico li avremmo ancora per molto tempo. Nel frattempo si inizia con società che in questa estate torrida poco o nulla hanno concluso per mancanza non di idee, ma di quei soldi che in minima parte sono entrati negli ultimi due campionati. La Juventus ha modificato il suo assetto societario sostituendo Il DS Paratici con  Federico Cherubini, e poi ancora il nome di ritorno che ormai tutti desideravano, Massimiliano Allegri, uomo tutto di un pezzo che per la Juventus, per l’amore per questi colori ha rinunciato ad un ingaggio più corposo, e qui a Torino ha sempre mantenuto quel rapporto confidenziale che tanto piace alla famiglia Agnelli e al suo presidente Andrea.

Allegri torna alla sua prima giornata di Serie A
Allegri torna alla sua prima giornata di Serie A

La ciliegina sulla torta è finalmente stata messa e si chiama Manuel Locatelli, il giocatore voluto per rendere forte un centrocampo che mai in questi ultimi campionati ha fatto vedere cose eccelse e al contrario ha reso la Juventus più debole e se non fosse per le toccate di classe di un certo Cristiano Ronaldo e la fantasia e la forza di Dybala e Morata tanti risultati a favore dei bianconeri non sarebbero arrivati. Sembra anche in fase conclusiva il tormentone di questa estate, il Cristiano Ronaldo che dopo un europeo non fortunato con la sua nazionale vuole ancora dimostrare che lui c’è e che di quelle due o tre big in giro per l’Europa che non l’hanno cercato non può che fregarsene trovando nuovi stimoli e motivazioni in una Juventus di nuovo favorita, che inizia questo nuovo percorso partendo da Udine, e che mai e poi mai perderà di vista il trofeo che più desidera di ogni altra cosa, la Champions League.