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Inter-Juventus 2-0 – Partita perfetta dei nerazzurri, vittoria meritata e convincente

Inter-Juventus 2-0 – Partita perfetta dei nerazzurri, vittoria meritata e convincente

L’armata bianconera a San Siro non passa

di Severa Bisceglia

Vidal sblocca il risultato a San Siro
L’ex Vidal sblocca il risultato a San Siro

Tutto pronto al Meazza, è di scena il 175° derby d’Italia, l’Inter ospita la Juventus in una gara che non è mai, e mai lo sarà, semplicemente una partita. In queste sfide, nerazzurri e bianconeri si giocano la partita della vita, proprio con lo stesso spirito dei tantissimi tifosi di entrambe le squadre. A questi ultimi resta la soddisfazione, oltre alla vittoria della propria squadra, degli sfottò sui social. Ci auguriamo una partita rispettosa delle regole e commenti altrettanto rispettosi, perlomeno civili, dei rispettivi tifosi. Conte conferma Vidal dal 1° minuto con Brozovic e Barella, Young sulla sinistra e Hakimi a completare il reparto, davanti spazio alla coppia Lukaku-Lautaro. In difesa confermati Skriniar, De Vrij e Bastoni. Pirlo risponde con CR7 e Morata in attacco, Federico Chiesa parte titolare col compagno Ramsey dall’altra parte, in mezzo Bentancur e Rabiot. Torna Chiellini in difesa sostenuto da Bonucci. L’arbitro Daniele Doveri fischia l’inizio dei giochi. Nella Juventus subito problemi per Leonardo Bonucci, ma riesce a proseguire nonostante la difficoltà all’occhio. Inter in avanti, Martinez in una mancata scivolata non riesce a servire il compagno. Rispondono i bianconeri con Morata che di prima intenzione serve Ronaldo anticipato da Skriniar. Prova Brozovic per i padroni di casa con un tiro dai 25 metri che termina sul fondo.

I nerazzurri festeggiano il vantaggio
I nerazzurri festeggiano il vantaggio

Le squadre osano senza strafare, la fase è ancora quella dello studio, capire gli spazi percorribili per sorprendere. La Juve impara subito la lezione, Rabbiot prova sorprendere sul primo palo Handanovic che respinge, recupera Chiesa che serve CR7 per il tap-in finale ma è fuorigioco per l’ex viola. Due minuti dopo il protagonista è Vidal, Nicolo Barella crossa lungo in area, e toccherà proprio al cileno portare in vantaggio i suoi mettendo dentro il primo gol della stagione. L’Inter ci crede, ci riprova Brozovic da fuori area, tiro potente bloccato a terra da Szczesny. La Juve non sta a guardare, Ronaldo serve Morata anticipato ancora da Skriniar. Al 24’ Inter vicina al raddoppio prima con Lukaku che mira al palo più lontano, l’estremo difensore bianconero respinge, sulla ribattuta arriva Lautaro che calcia alto. Ottima occasione per i nerazzurri. Occasioni sprecate da ambe le squadre, il Toro non inquadra la porta e sul rovesciamento di fronte toccherà a Cristiano Ronaldo sprecare il pareggio: si libera per il tiro ma manda il pallone sugli spalti. Il primo ammonito della gara è Leonardo Bonucci che ferma in modo irregolare Lautaro. Ci riprova ancora il portoghese, Handanovic para, e ci riprova anche Lukaku, passaggio perfetto di Barella che si fa strada palla al piede, anche il belga è murato da Szczesny. Partita interessante e equilibrata, la differenza la farà l’occasione non sprecata. Finisce la prima frazione di gioco con due minuti di recupero. Le squadre tornano in campo, nessun cambio per entrambe. L’Inter fa possesso palla e si ripropone là davanti. Al 52’ Barella fa qualcosa di pazzesco,

Barella segna l'impossibile
Barella segna l’impossibile

su passaggio di Bastoni lungo 40 metri, conclude la sua azione all’incrocio di destra. L’Inter raddoppia con il centrocampista di punta. La Juventus accusa il colpo ma guai ad abbassare la guardia, là davanti c’è sempre un certo Cristiano Ronaldo che in men che non si dica ti cambia la partita da solo. Pirlo corre ai ripari, detto forze fresche, dentro Weston McKennie che rileva Adrien Rabiot, fuori anche Aaron Ramsey rilevato da Dejan Kulusevski e Frabotta che lascia il posto a Bernardeschi. La partita si fa cattiva, fioccano i gialli per i giocatori di entrambe le formazioni. Juventus in affanno, ne approfitta Lautaro che riparte veloce ma manca di precisione nella conclusione. Anche Conte decide di intervenire, fuori Ashely Young e dentro Matteo Darmian. Ci riprova, sul cambio di fronte, il solito Ronaldo, ma la sua posizione è in netto fuori gioco. Fuori anche Arturo Vidal nelle fila nerazzurre e dentro Roberto Gagliardini. Fuori anche Lautaro Martinez e spazio a Alexis Sanchez. L’Inter non si lascia sorprendere dalle rare iniziative bianconere che provano ad avanzare ma prontamente fermati dalla difesa di casa. Finisce qua la sfida del Meazza, il derby d’Italia va all’inter che aggancia momentaneamente i cugini in testa alla classifica in attesa della sfida di domani a Cagliari. Vittoria meritata e convincente quella dei nerazzurri mentre per i bianconeri è giunto il momento di capire cosa da inceppare una squadra che alterna prestazioni da prima della classe con gare spente in cui non riesce neppure ad entrare in partita. Questa sera il merito è tutto nerazzurri.

Inter-Juventus 2-0

13′ Vidal, 52′ Barella

Inter (3-5-2)Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal (77′ Gagliardini), Ashley Young (72′ Darmian); Lukaku, Lautaro Martinez (86′ Sanchez). All. Conte

Juventus (4-4-2)Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Frabotta (58′ Bernardeschi); Chiesa, Rabiot (58′ McKennie), Bentancur, Ramsey (58′ Kulusevski); Morata, Cristiano Ronaldo. All. Pirlo

Ammoniti: Bonucci (J), Young (I), Morata (J), Barella (I)