';

Inter-Parma 2-2 – 1° tempo a trazione anteriore nerazzurra ma con il sacco vuoto

Ripresa nell’affannosa ricerca del pareggio

Inter-Parma 2-2 – 1° tempo a trazione anteriore nerazzurra ma con il sacco vuoto

Ripresa nell’affannosa ricerca del pareggio

di Severa Bisceglia

Gervinho non sbaglia
Gervinho non sbaglia

Solita Inter, soliti gol mangiati a porta vuota. Questa è l’Inter e non si è smentita neppure contro il Parma questa seta a San Siro. I nerazzurri, contro il Parma di Liverani, hanno fallito il gol con Hakimi che di testa manda la palla fuori a porta vuota poco prima del riposo e ad inizio gara è Perisic a fallire il gol del vantaggio. L’Inter inizia bene, subito offensiva con Lautaro, spesso anticipato dalla difesa avversaria, con Perisic, come detto, che riceve palla da Barella, aggancia, controlla bene ma nell’uno contro uno spara alto. Ci prova ancora Lautaro da posizione centrale, Sepe blocca senza particolare fatica. L’Inter mostra comunque padronanza del gioco, muove palla mentre il Parma resta chiuso nella sua metà campo, salvo l’incursione di Cornelius che Handanovic para da campione. Ci prova ancora Hakimi al 16’ con un traversone deviato in corner. L’Inter c’è ma non riesce a chiudere. Si va al riposo sul’1-1. La speranza che Conte riesca a dare ai suoi uomini maggiore convinzione nelle fasi conclusive. L’assenza di Romelu Lukaku si sente, l’attacco è tutto sulle spalle di Lautaro Martines sostenuto da Perisic e Eriksen.

Perisic fallisce il vantaggio nerazzurro nel primo tempo
Perisic fallisce il vantaggio nerazzurro nel primo tempo

A centrocampo Gagliardini e Barella con Hakimi e Darmian sulle due corsie esterne. Dietro Andrea Ranocchia con De Vrij e Kolarov. Si torna in campo con lo stesso undici titolare per i padroni di casa che subisco gol al primo minuto di gioco: Gervinho, servito in area da Hernani, prende la giusta misura e di iberno sinistro al volo batte Handanovic. I ducali segnano al secondo tentativo. Lo svantaggio non demoralizza la squadra di Conte che ora preme con maggiore convinzione. I risultati iniziano a vedersi: Ranocchia buca Pepe, gol giustamente annullato al difensore per evidente fuorigioco. Al 62° arriva l’umiliazione: raddoppio degli ospiti, Gervinho fa doppietta. Si riparte sotto di due gol e due minuti dopo sarà Marcelo Brozović ad accorciare le distanze dai 16 metri, il croato stoppa al limite dell’area e batte Sepe con un perfetto diagonale rasoterra che entra a pochi centimetri dal palo. Al 72’ ci prova ancora Ranocchia, Sepe con una parata strepitosa gli nega la gioia del gol. L’Inter attacca alla riceva del pareggio ma Pepe para tutto. Al 92’ arriva il tanto sofferto pareggio nerazzurri: Perisic questa volta non sbaglia. In pieno recupero sarà Vidal a buttare alle ortiche la palla della vittoria: il cileno colpisce di testa nell’area piccola ma non inquadra la porta. Nulla da fare, l’Inter le partite non riesce più a vincerle, neppur in casa e domenica prossima sfiderà l’Atalanta che ha ritrovato oggi la strada della vittoria contro il Crotone.

INTER-PARMA 2-2

46′ e 62′ Gervinho (P), 64′ Brozovic (I), 92′ Perisic (I)

INTER (3-4-1-2): Handanovic; De Vrij, Ranocchia, Kolarov; Hakimi (78′ Young), Barella (78′ Nainggolan), Gagliardini (58′ Brozovic), Darmian (68′ Pinamonti); Eriksen (58′ Vidal); Lautaro Martinez, Perisic.

All. Conte

PARMA (4-3-1-2): Sepe; Iacoponi, Gagliolo, Balogh, Giu. Pezzella; Grassi (84′ Brugman), Hernani, Kurtic (74′ Cyprien); Kucka; Cornelius (46′ Inglese), Gervinho (74′ Sohm).

All. Liverani

Ammoniti: Hernani (P)

Arbitro: Piccinini.

Assistenti: Liberti, Passeri.

Quarto Uomo: Pairetto.

VAR e Assistente VAR: Maresca, Ranghetti.