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Amnesia Milano e i suoi guest di dicembre

Sempre più centrale nel panorama del clubbing italiano e straniero, a dicembre l’Amnesia Milano presenta una programmazione ricca come non mai, con anteprime, esclusive e alcuni graditissimi ritorni. Sabato 7 dicembre si inizia come meglio non si potrebbe: lo special guest è il tedesco Boris Brejcha, uno dei massimi esponenti mondiali della High-Tech Minimal, un genere che di fatto lo stesso Brejcha ha contribuito a creare. Quest’anno Brejcha è stato protagonista nei migliori festival e nei migliori club del mondo: i suoi set all’Hï e all’Ushuaïa di Ibiza – giusto per menzionarne un paio – sono stati tra i più apprezzati in assoluto di questa estate sulla isla. Il tutto mentre il suo percorso discografico prosegue con altrettanta freschezza: basti pensare al suo recentissimo EP “Butterflies”, uscito su Ultra Music e che lo ha confermato uno dei massimi esponenti mondiali della High-Tech Minimal, un genere che di fatto lo stesso Brejcha ha contribuito a creare, indossando in console la sua maschera ispirata ai giullari. Sabato 14 la console dell’Amnesia Milano si trasforma in un vero e proprio pulpito, dal quale un autentico sciamano è pronto a dispensare le sue perle di saggezza musicale: all’Amnesia è arrivato il momento di Damian Lazarus, per la prima volta special guest nel locale milanese. Damian Lazarus è uno dei dj e producer più abili nel catturare e determinare le atmosfere e le sensazioni di un club, grazie ad una potente dose di empatia che riesce a creare tra le sue sonorità e la dancefloor, capace di selezioni musicali che oscillano da Bjork a Villalobos. Valgano per tutti il suo album di debutto “Smoke The Monster Out”, uscito nel 2009 su Crosstown Rebels e riproposto lo scorso settembre rimasterizzato e con contenuti inediti, e i suoi live insieme a The Ancient Moons, dove funk, soul e psichedelia si miscelano quasi per magia. Sabato 21 è il turno di Solid Groove, che approda all’Amnesia Milano in versione showcase con il tridente formato da Michael Bibi, Dennis Cruz e Reelow. Vincitore nell’ultima edizione dei Dj Awards di Ibiza come miglior dj tech-house, il londinese Michael Bibi è tra i fondatori della label Solid Grooves: le sue release sanno mettere d’accordo sia pubblico che dj, sapendo coniugare al meglio le esigenze della dancefloor e i propri gusti musicali. Dj professionista già all’età di 17 anni, lo spagnolo Dennis Cruz vanta release non soltanto per Solid Grooves ma anche per altre label di livello quali Hot Creations e Moon Harbour; quando di parla di tech-house, Cruz è un nome che non manca mai, come dimostra la sua sistematica presenza nei più importanti festival e club mondiali. Dj eclettico per definizione, l’ungherese Reelow possiede uno stile musicale tutto suo, con richiami e riferimenti che spesso e volentieri escono dai canonici confini dell’elettronica: tra le sue release più importanti, spiccano quelle per Desolat e elrow, ad ulteriore dimostrazione della sua acclarata trasversalità.
www.amnesiamilano.com
di Riccardo Sada